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KThree
FACEBOOK QUOTAZIONI BORSA – Facebook raccoglie investimenti a palate. Nel private placement di azioni organizzato da Goldman Sachs, in poche settimane, il social network dei record ha ricevuto 1,5 miliardi di dollari da sottoscrittori non americani, che vanno a sommarsi ai 500 milioni di dollari raccolti a dicembre attraverso azioni comuni di classe A comprate da Goldman e dalla società russa Digital Sky Technologies. La raccolta ha registrato una domanda eccezionale, oltre le previsioni, a dimostrazione del grande consenso che Facebook riscuote, non solo tra gli utenti della rete, ma anche tra gli investitori.
Ma Zuckerberg non ha ancora deciso come impiegare la cospicua somma per far crescere ancora di più la sua creatura, che ormai ha raggiunto una valutazione stimata in 50 miliardi di dollari. Così David Ebersman, chief financial officer della società commenta il risultato:“Siamo soddisfatti di essere riusciti a rafforzare la nostra posizione finanziaria e ad avere una maggiore flessibilità che ci consente di valutare le opportunità che si presenteranno” .
Quel che ormai sembra quasi certo è che l’operazione rappresenta un altro passo verso un non lontano approdo in Borsa del social network che, secondo indiscrezioni, dovrebbe avvenire a metà 2012. Ma non è da escludere che i tempi possano essere addirittura accorciati: Facebook potrebbe iniziare a preparare l’Ipo già a partire dall’aprile del prossimo anno, se sarà costretta dalla Securities and Exchange Commission (Sec). Con il private placement appena concluso, infatti, entro l’anno Facebook potrebbe superare la fatidica quota di 500 azionisti o investitori, limite massimo, secondo quanto previsto dalla legge americana, oltre il quale una società è obbligata a regolarizzare la propria posizione con la Sec ed entrare in Borsa entro 120 giorni.
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