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KThree
Zuckerberg probabilmente si sarà sentito solo essendo circondato "solamente" da 500 milioni di utenti ed ha pensato di allargare Facebook a un mercato in forte espansione: in paesi come Sri Lanka, Hong Kong, Bulgaria, Ucraina, Brasile da oggi sarà possibile l'accesso gratuito a Facebook da un qualsiasi tipo di cellulare anche se non smartphone. Come?
I programmatori di Palo Alto hanno realizzato la possibilità di accedere al social network ottimizzando la navigazione su reti non ad alta velocità come 0.facebook.com, rendendo così possibile l'accesso alla quasi totalità di dispositivi mobili. Non sarà più necessario possedere uno smartphone quindi per rimanere sempre collegati a Facebook ma potremo effettuare il collegamento da uno qualsiasi dei 2.500 cellulari che potranno sfruttare questa nuova applicazione.
La svolta è stata dettata dal mercato stesso dei cellulari: nonostante, infatti, il mercato degli smartphone sia in costante crescita, non è ancora paragonabile a quello dei cellulari più semplici che sono utilizzati dalla maggioranza degli utenti su scala mondiale. Il progetto si è realizzato in collaborazione con Snaptu e ha coinvolto le principali marche nel campo della comunicazione mobile: Nokia, Lg, Sony Ericsson.
La gestione del profilo da questi dispositivi è stata comunque alleggerita: sarà possibile condividere foto e pensieri e informarsi sugli status dei propri amici, sono stati ritenuti ingestibili da queste reti, infatti, le milioni di applicazioni che regnano su Facebook. Il limite del progetto è sicuramente la sua accessibilità: Facebook, infatti, ha rivolto le sue attenzioni solamente a un mercato dove può ancoraallargare il suo bacino di utenza, fornendo addirittura l'accesso gratuito da cellulare. L'idea dal punto di vista economico è sicuramente brillante: in questi 14 paesi Facebook otterrà milioni di nuovi utenti con un ritorno di capitale sicuramente maggiore a quello investito e negli altri Paesi del mondo ognuno continuerà a pagare il suo accesso a Facebook e quindi alla rete Internet da cellulare. Ottima idea quindi dal punto di vista economico ma ci dà un'ulteriore dimostrazione che Zuckerberg e collaboratori badino prima al portafoglio e poi agli utenti.
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