Si chiama TouchPad, ha uno schermo multitouch da 9,7” con risoluzione 1024x768 ed è basato su webOS. Presentati anche due smartphone, Veer (grande come una carta di credito) e Pre3 (per il mondo business), con il medesimo sistema operativo.
Dopo le numerose indiscrezioni e le (poche) anticipazioni, Hp annuncia ufficialmente il suo ingresso nel mondo dei tablet. E lo fa presentando il nuovo TouchPad, un dispositivo con schermo da 9,7” che utilizza il sistema operativo webOS, frutto dell’acquisizione di Palm avvenuta lo scorso anno.
La società ha affiancato alla presentazione del tablet anche quella di due smartphone, Veer e Pre3, anch’essi basati sul webOS. In particolare, il Pre3 è destinato a essere il naturale complemento del TouchPad: il sistema di comunicazione touch-to-share, consente infatti la sincronizzazione e il trasferimento automatico di dati semplicemente accostando i due dispositivi.
In realtà, ha precisato Jon Rubinstein, senior vice president e general manager della Palm Global Business Unit di HP, “questi tre prodotti inaugurano una nuova era per il webOS, che porterà alla creazione di un’ampia gamma di dispositivi destinati a interoperare tra loro per fornire agli utenti un elevato livello di flessibilità e assicurare la connettività ovunque”.
Progettato per l’impiego nel tempo libero ma anche per la “produttività mobile”, il TouchPad sfoggia un’interfaccia accattivante con un sistema di gestione delle applicazioni che tende a riunire in un’unica card elementi correlati, come per esempio un messaggio di posta e gli eventuali siti web che si possono raggiungere con i link che tale messaggio contiene.
Non mancano il multitasking e la videoconferenza (la videocamera ha risoluzione di 1,3 Mpixel).
A gestire le operazioni troviamo un processore dual core a 1,2 GHz realizzato da Qualcomm. La memoria può essere di 16 o 32 GB e in dotazione c’è anche una presa Micro-USB. La connettività può essere sia Wi-Fi sia 3G o Bluetooth. Accelerometro, Gps, audio stereo, sensore per l’illuminazione ambientale e la possibilità di riprendere video completano il corredo hardware. Lo schermo è multitouch di tipo capacitivo con risoluzione di 1.024 x 768 pixel a 18 bit di colore.
Particolarmente curata la gestione delle mail, che può mostrare contemporaneamente più account personali: sono supportati il push di Gmail, Yahoo!, Pop3 e Imap ed è incluso l’EAS per l’accesso a server Exchange aziendali.
Sul versante smartphone, Pre3 si caratterizza per una dotazione che lo rende un prodotto spiccatamente business, mentre Veer fa della compattezza il suo punto forte: è grande come una carta di credito (lo spessore è di 15 mm).
Multitasking, ampia connettività (tramite 3G, Wi-Fi e Bluetooth), gestione della posta elettronica di classe enterprise (con evoluti sistemi di codifica e supporto Vpn), videoconferenza, Gps e suite software QuickOffice Connect Mobile sono il corredo del Pre3, un dispositivo che usa uno schermo multitouch da 3,8” con risoluzione di 480 x 800 pixel e profondità di colore di 24 bit.
Dal canto suo, come ha sottolineato Hp, Veer è il più piccolo smartphone con a bordo il webOS. La sua struttura slide ha permesso di dotarlo di una tastiera Qwerty completa. Non mancano nemmeno la fotocamera (da 5 Mpixel) e l’accelerometro. La connettività prevede UMTS GSM ed EDGE, oltre ai consueti Wi-Fi e Bluetooth. Da sottolineare che può anche fungere da router Wi-fi: è in grado di supportare fino a 5 dispositivi.
La disponibilità dei tre nuovi prodotti è prevista per l’estate, i prezzi non sono stati ancora annunciati.
0 commenti:
Posta un commento